L'idea è di un imprenditore mantovano, pentito dalla calzatura griffata e passato alla produzione di modelli ecologici e senza marchio perché, dice, «non c'è nessuno stile da ostentare». Con una missione che sa di uovo di Colombo: fabbricare ciò che serve, secondo il metodo artigianale, a prezzo contenuto, senza dilatare il profitto, evitando i costi del marketing e della pubblicità.
per leggere l'articolo tratto da un quotidiano di mercoledì 5 agosto 2009 clicca qui e qui.
giovedì 6 agosto 2009
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ho appena visto un servizio a Report (rai 3) che parlava di queste scarpe e francamente sembrano molto belle.
RispondiEliminaciao,
RispondiEliminadove posso acquistare le polacchine di gas a milano?