qualche tempo fa abbiamo segnalato l'esperienza del caseificio Tommasoni che
per finanziarsi si è rivolto direttamente ai gas, poiché le banche non erano più disposte ad erogare credito
ecco analoga iniziativa della Wip srl, azienda di Prato che produce pannolini e assorbenti ecosostenibili
l'azienda per risolvere i problemi di produzione ha pensato di trasformarsi in spa, chiedendo ai membri dei gas di sottoscrivere quote (ecco la lettera del fondatore dell'azienda)
una forma di azionariato diffuso che consentirebbe all'azienda di saltare il circuito bancario
mercoledì 29 luglio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.